Il Progetto

PRIN PNRR 2022

Oggetto del Progetto è la formulazione di un diritto alla bellezza. Ad oggi, infatti, non esiste una definizione normativa univoca sull’argomento.

La bellezza, come ogni altro valore, non può essere imposta né può sostituirsi all’individuo nel suo personale percorso di realizzazione come persona. Ciò che intendiamo fare è estrarre dai principi fondamentali della Costituzione – e in particolare da quelli di libertà, uguaglianza, solidarietà, dignità della persona, sviluppo culturale, memoria e identità – tutti i diritti che ne concretizzano l’attuazione, con l’obiettivo di renderli pienamente effettivi. I diritti, infatti, non essendo un catalogo chiuso, si ridefiniscono ogni giorno a seconda degli ostacoli, delle opportunità e delle sfide cui il rapido cambiamento espone continuamente la vita degli individui e delle comunità.

L’esperienza della bellezza accompagna la nostra quotidianità: può esserne protagonista, oppure fare da sfondo ad altre azioni vissute in primo piano. In entrambi i casi, questo non dovrebbe portare a una diminuzione della tutela e dell’attenzione da riservare all’intero patrimonio culturale.

La bellezza è legata infatti a una dimensione contemplativa della vita e rimanda al significato profondo dell’essere nel mondo di ciascuno e di tutti. Il progetto, pertanto, affonda le sue radici nella realtà concreta. La crescente domanda di arte, musica, paesaggio, letteratura – in una parola, “bellezza” – ha direttamente a che fare con il senso di appartenenza, identità e memoria, con il benessere umano e con la qualità della vita degli individui e delle comunità. Essa rispecchia, dunque, una cittadinanza “pleno iure” dalla quale nessuno dovrebbe essere escluso.

La Ricerca


Obiettivo della ricerca sarà quindi riconoscere, anche sul piano giuridico, l’impatto che la bellezza ha nella formazione e nello sviluppo non solo degli individui, ma dell’intera comunità. Per raggiungere tale obiettivo sarà imprescindibile adottare un approccio multidisciplinare. In quest’ottica, il progetto non si limiterà a trattare l’argomento da un punto di vista esclusivamente giuridico. Essendo un tema trasversale, il lavoro coinvolgerà differenti ambiti della conoscenza, spaziando dal diritto all’arte, dall’economia all’architettura. Saranno inoltre previsti profili comparativi finalizzati a evidenziare l’approccio al tema nel contesto delle convenzioni internazionali.

Nessuna oscurità si sarebbe mai posata su quelle lampade, come nessuna oscurità si era posata su di loro per centinaia di anni. Sembrava terribile che la città ardesse per sempre nello stesso punto; terribile almeno per chi parte per l’avventura sul mare e lo vede come un tumulo circoscritto, eternamente bruciato, eternamente sfregiato. Dal ponte della nave la grande città apparve una figura accovacciata e codarda, un avaro sedentario.

Dialoghi sul Ruolo dell’Arte nella Rigenerazione Urbana

Questa sezione presenta i professionisti che guidano il progetto PRIN con passione e competenza.

Fabio Dell’Aversana

Responsabile Scientifico

Antonio Salamone

Coordinatore Progetto